Reticolo geografico, meridiani e paralleli per determinare posizione
Ciao e benvenuto/a! Sei mai stato/a in un luogo completamente nuovo e ti sei chiesto/a dove ti trovi esattamente? Bene, in questo articolo parleremo di come determinare la posizione utilizzando il reticolo geografico, i meridiani e i paralleli.
Il reticolo geografico è composto da una serie di linee immaginarie che coprono l'intera superficie della Terra. Queste linee sono chiamate meridiani e paralleli. I meridiani sono le linee verticali che attraversano il Polo Nord e il Polo Sud, mentre i paralleli sono le linee orizzontali che circondano la Terra.
Per determinare la posizione, è necessario conoscere le coordinate della propria posizione sulla Terra. Le coordinate vengono misurate utilizzando i meridiani e i paralleli. Il meridiano principale, noto anche come meridiano di Greenwich, viene utilizzato come punto di riferimento per determinare la longitudine, ovvero la distanza est-ovest dalla linea del meridiano. I paralleli, invece, vengono utilizzati per determinare la latitudine, ovvero la distanza nord-sud dalla linea dell'equatore.
Una volta che si conoscono le coordinate della propria posizione, è possibile utilizzarle per navigare e trovare il percorso migliore per raggiungere la propria destinazione. Inoltre, conoscere la propria posizione può essere utile in caso di emergenza, quando si ha bisogno di indicare la propria posizione ai soccorritori.
In sintesi, il reticolo geografico, i meridiani e i paralleli sono strumenti importanti per determinare la posizione sulla Terra. Conoscere le proprie coordinate può essere utile in molte situazioni e può essere facilmente imparato con un po' di pratica. Speriamo che questo articolo ti sia stato utile!
La terra
La terra ha la forma di un geoide, un sasso deforme schiacciato in alto ed in basso che ruota su sé stesso. Per convenzione la terra viene però considerata come una sfera perfetta la cui circonferenza massima è di circa 40.000 km.
Se prendiamo in considerazione una qualsiasi sfera, la circonferenza massima corrisponde alla sua massima sezione che puoi ottenere esclusivamente tagliandola passando per il centro. In tutti gli altri casi otterresti un cerchio minore.
Ti ho detto che la terra ruota su sé stessa. Possiamo quindi individuare due punti fissi denominati: Polo Nord e Polo sud.
Si immagina che questi due punti siano attraversati da un asse denominata: asse di rotazione terrestre che rappresenta il nostro primo riferimento.
Per poter trovare altri riferimenti sulla sfera sarà necessario farla intersecare da dei piani che la taglieranno creando delle sezioni circolari in parole semplici dei cerchi.
Ricordi cosa ti ho detto poco fa? Se effettui il taglio passando per il centro della sfera otterrai un cerchio massimo, quindi i 40.000 km detti in precedenza. In qualsiasi altra posizione otterrai un cerchio minore.
Quanti cerchi massimi o minori puoi ottenere? Ovviamente infiniti!
L'equatore
Il primo taglio che devi effettuare sarà perpendicolare all?asse di rotazione e passerà per il centro. Il cerchio massimo perpendicolare all?asse di rotazione ottenuto lo chiamerai Equatore. L?equatore divide la sfera in due emisferi denominati: Boreale a Nord e Australe a SUD.
I paralleli
Partendo dall?equatore continua a tagliare perpendicolarmente all?asse di rotazione in direzione di entrambi i poli. Otterrai dei cerchi minori che saranno sempre più piccoli man mano che ti avvicinerai ai poli fino a diventare dei punti in corrispondenza proprio degli stessi poli.
Questi cerchi prenderanno il nome di Paralleli. I paralleli sono infiniti ma i principali sono 90 nell?emisfero BOREALE e 90 nell?emisfero AUSTRALE.
I Meridiani
Il passo successivo sarà quello di tagliare la sfera verticalmente in questo modo i nuovi cerchi disegneranno con i precedenti il Reticolo Geografico.
Questa volta dovrai effettuare dei tagli verticali che conterranno l?asse di rotazione e quindi anche il centro della sfera. In questo modo i cerchi che otterrai saranno tutti Cerchi Massimi quindi della stessa lunghezza dell?Equatore.
Però a differenza dell?Equatore, che è considerato per la sua intera lunghezza, questi cerchi hanno un punto di partenza e un punto di fine: i Poli. Per questo motivo dovrai considerarli per metà e quindi chiamarli Semicerchi Massimi.
Una metà la chiamerai Meridiano l?altra Antimeridiano.
Quando dovrai usare uno dei due nomi? Dipenderà da dove ti troverai o meglio da dove si trova il tuo punto nave.
?????Determinare la posizione sul reticolo geografico
Ottenuto il Reticolo Geografico avrai bisogno di riferimenti per rispondere alla domanda: ?da dove parto per definire la mia posizione??.
Parlando dei paralleli è semplice: l?Equatore è l?unico cerchio massimo perpendicolare all?asse di rotazione. Nel caso dei meridiani la situazione è un po? più complicata, sono tutti uguali!
Qual è quindi il meridiano di riferimento? Per convenzione è stato scelto il meridiano di Greenwich, una cittadina a sud di Londra. La scelta è ricaduta sul Meridiano di Greenwich perché il suo antimeridiano passa in Oceano Pacifico.
Perché è importante? L?antimeridiano di Greenwich ha un ruolo fondamentale nella misura del tempo: rappresenta la ?Linea del Cambiamento di Data?. Ma di questo parleremo più avanti.
Il meridiano di Greenwich ed il suo antimeridiano, dividono la terra in due emisferi, quello Orientale e quello Occidentale.
Sai dirmi in quale emisfero ci troviamo noi? Se la risposta che hai dato è EMISFERO ORIENTALE se sulla buona strada!
Anche i meridiani sono infiniti, puoi però contare i principali che sono 180 nell?emisfero ORIENTALE e 180 nell?emisfero OCCIDENTALE.
Per determinare la posizione sul reticolo geografico sarà necessario comunicare il nostro parallelo, come la distanza angolare dall'Equatore (Latitudine), ed il nostro meridiano, come la distanza angolare dal Meridiano di Greenwich (Longitudine).
